L’11 novembre 2009, davanti alla seconda sezione del Tribunale Militare di Verona, presieduta dal Dr. Vincenzo Santoro, ha avuto inizio il processo per l’eccidio di Monchio, Susano e Costrignano del 18 marzo 1944 e di altre stragi (perpetrate in Emilia e Toscana) tra cui quella di Cervarolo (Reggio Emilia) . Sono accusati di quei delitti contro l’umanità i seguenti criminali nazisti, tutti ex appartenenti alla divisone corazzata, “Hermann Goering”:
Hans Georg Winkler, di anni 86, sottotenente, comandante della 4^ compagnia; Fritz Olberg, 88 anni, sottotenente, comandante di plotone della 3^ compagnia; Wilhelm Karl Stark, di anni 89, sergente, comandante di squadra della 3^ compagnia; Ferdinand Osterhaus, di ani 92, sottotenente, comandante di plotone della 5^ compagnia; Helmut Oderwald , di anni 90, capitano, comandante della 10^ batteria artiglieria antiaerea; Gunter Heiroth, di anni 84, soldato della 3^ compagnia. Tutti gli imputati sono accusati dei seguenti crimini contro l’umanità:
“Concorso in violenza con omicidio contro privati nemici pluriaggravata e continuata (…)contribuendo alla materiale realizzazione dei crimini (…) e sempre agendo al programma criminale , senza necessità e senza giustificato motivo (…) e con finalità di ampie operazioni punitive contro i partigiani e la popolazione civile (…) contribuendo a cagionare la morte di numerosi privati cittadini italiani, fra cui donne, anziani e bambini inermi, agendo con crudeltà e premeditazione…”.
Nell’udienza preliminare del 5 ottobre scorso, il G.U.P. (Giudice dell’Udienza Preliminare) oltre a rinviare a giudizio i predetti cinque imputati, ha stralciato la posizione del novantaquattrenne Gustav Brandt, scomparso recentemente.
Per il ritardo con cui sono stati notificati agli imputati quattro dei decreti di rinvio a giudizio e per altri vizi di forma, tra cui la mancata presentazione della lista delle vittime, il presidente del Tribunale, per evitare eventuali prese di posizioni della difesa degli imputati ha rinviato il processo al 17 dicembre 2009. Per tale motivo i difensori di parte civile non hanno potuto presentare nuove costituzioni di parte civile né citate la Repubblica Federale di Germania quale responsabile civile di quegli orrendi crimini.
Il rinvio dell’udienza può essere anche utile perché permette al Pubblico Ministero, Marco De Paolis, di richiedere il rinvio a giudizio di altri nove imputati, tra i quali i non meglio identificati Gabriel e Luhmann, entrambi appartenenti alla 4^ compagnia della stessa divisine Goering, ed accusati degli stessi delitti.
Non si può certo dire che sia stata un’udienza inutile sia per la partecipazione del numeroso pubblico (familiari delle vittime) che degli organi di informazione che hanno dato ampio risalto all’evento. Oltre alla Rai erano presenti le Tv di Stato di Francia e Germania e la C.N.N. inglese. Anche per questa udienza l’Anpi modenese (guidato dal segretario provinciale Renzo Montorsi) ha organizzato un pullman che ha accompagnato a Verona i rappresentanti delle istituzioni e una quarantina di familiari delle vittime. Tali presenze hanno fatto comprendere ai magistrati che i familiari delle vittime, anche se sono passati 65 anni, vogliono assolutamente giustizia e la verità.
Rolando Balugani