ANPI: UN VOTO PER LA COSTITUZIONE E IL PROGRESSO SOCIALE.

L’ANPI sollecita la partecipazione politica ed elettorale dei cittadini come risposta democratica alla crisi economica, politica e sociale di questa fase storica del nostro Paese. A tutte le forze politiche chiede un impegno coerente ai principi della Costituzione. L’antifascismo è un valore più che mai da difendere.

Il Direttivo Provinciale dell’ANPI di Modena esprime grande preoccupazione per la situazione economica, sociale e politica che si va delineando nel Paese e in Europa. Il persistere della guerra in Ucraina, gli scenari di recessione economica e di tensione sull’occupazione si combinano con l’aumento del costo della vita e dell’energia, insostenibili per famiglie e imprese. Serve un nuovo assetto dell’economia globale fondato sulla più equa distribuzione della ricchezza e sulla salvaguardia dell’ambiente, poiché la crisi climatica si manifesta in tutto il Pianeta con drammatica evidenza.

Si tratta di un insieme di problemi che determina un duro impatto sugli assetti sociali ed economici italiani e mette alla prova le istituzioni democratiche, con il rischio di accrescere sfiducia, disinteresse e reazioni irrazionali verso la politica. Alla crisi della democrazia rappresentativa l’ANPI risponde sollecitando la massima partecipazione politica ed elettorale dei cittadini, chiamando ognuno all’impegno.

Ci preoccupa la sottovalutazione delle manifestazioni nostalgiche del fascismo, diffuse anche in ambito istituzionale, delle torsioni nazionaliste, razziste e negazioniste dei diritti delle donne e delle minoranze. Non si tratta di scontro ideologico, ma del concreto proporsi di una visione del Pese e della società che ha conseguenze concretamente negative sull’economia, sullo stato sociale, sulla coesione dell’intera comunità nazionale ed europea. Chi non recide, anche nei propri simboli, il riferimento al fascismo, ne giustifica la storia, mantenendo evidenti e pericolose ambiguità.

La proposta della coalizione di destra di apportare sostanziali e unilaterali modifiche alla Costituzione tradisce il tentativo di rimuovere dalla Costituzione i valori della Resistenza e dell’antifascismo. Ogni eventuale percorso di modifica deve vedere la più ampia partecipazione del Paese e il necessario confronto, di tutte le espressioni politiche e culturali rappresentate in Parlamento.

I rischi di uno scivolamento del Paese verso più gravi situazioni chiama tutti a uno straordinario impegno democratico e partecipativo, esprimendo un voto per la Costituzione e il progresso sociale dell’Italia.

L’ANPI modenese ribadisce che la discriminante antifascista scritta nella Costituzione è un valore ed un progetto oggi più che mai attuali e da curare e difendere. L’antifascismo non erige muri ma, disegna orizzonti aperti al confronto dove la lezione della storia non è un peso o una memoria da rimuovere, ma strumento necessario per il futuro del Paese.

L’ANPI conferma il proprio impegno a tutelare e dare maggiore efficacia alla nostra democrazia, difendendo e attuando la Costituzione e chiede a tutte le forze politiche, un impegno coerente con i principi in essa fissati, che mirano a garantire la pace, l’uguaglianza e i diritti a tutti i cittadini.

19 settembre 2022

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