Questo cippo ricorda l’uccisione di Aldo Termanini e Alcide Vientardi. Il 19 settembre 1944 i fascisti modenesi piombano su San Donnino della Nizzola e sulla vicina Strada Gherbella: appare probabile che vogliano effettuare un rastrellamento per vendicare l’uccisione di un sergente maggiore della RSI. Aldo Termanini si trova nei campi: coltiva a mezzadria un podere che appartiene alla famiglia Sereni e si apre lungo il confine fra i territori di Castelnuovo Rangone e Modena; Alcide Vientardi passa attraverso quelle zone poiché, con ogni probabilità, è in missione per conto della Brigata “Aldo Casalgrandi”. I fascisti catturano entrambi e li portano verso Modena; quando si trovano a pochi metri dal torrente Tiepido, si fermano sul ciglio della strada e fucilano i due ostaggi. Sul cippo, le foto delle vittime «del piombo fascista» precedono i nomi e introducono i ricordi delle drammatiche circostanze del 19 settembre 1944.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Galleria





Caduti commemorati in questo monumento

ALDO TERMANINI

ALCIDE VIENTARDI