La cerimonia, rimandata durante il periodo della pandemia, si è svolta sabato 4 maggio 2024 c/o il Monte Santa Giulia dove sorge il “Parco provinciale della Resistenza” che nasce come volontà di non dimenticare la Strage nazista e fascista di Monchio, Susano, Costrignano e Savonero che ha visto 136 vittime civili sterminate per vendetta.
All’interno del parco sorge il Memorial Santa Giuli, un imponente complesso di 14 grandi monoliti in pietra, opera adi artisti contemporanei di diverse nazionalità come simbolo di pace, libertà e fratellanza tra i popoli. Non a caso le sculture sono disposte a cerchio simboleggiando il mondo.
Gli interventi del Sindaco di Palagano e Presidente della Provincia Modena Fabio Braglia, di Claudio Silingardi Vice Presidente dell’Istituto Storico di Modena che ha curato l’opuscolo del 50° distribuito durante la mattinata (curato con Chiara Asti e Roberto Tincani del luogo), di VanniBulgarelli e di alcune Associazioni del Territorio sono stati affiancati dalle parole del Presidente ANPI provinciale Modena Vanni Bulgarelli che ha sottolineato come questo parco sia un dono prezioso alla Memoria della Resistenza nato in tempi in cui ci fu un riproporsi di rigurgiti nazisti e fascisti.
Erano presenti le scuole Elementari di Palagano e due scuole Superiori della Provincia di Modena. Questo luogo della memoria è nato come risposta all’orrore e tenerlo vivo della sua Memoria insieme alla cura dell’ambiente naturalistico ha un ruolo importante per i nostri tempi.