Oggi si insedia per il secondo mandato alla Presidenza della Repubblica Sergio Mattarella. Il Presidente dell’ANPI Provinciale di Modena Vanni Bulgarelli saluta e ringrazia il Presidente per l’impegno assunto.
Ecco la dichiarazione.
“Bentornato Presidente!”
La rielezione di Sergio Mattarella alla Presidenza della Repubblica è motivo di speranza e di rinnovata fiducia nelle istituzioni. Ancora una volta è venuta da lui una lezione di responsabilità, di spirito di servizio, di buona politica. Con gli amici di ARCI e CGIL lo avevamo salutato e ringraziato per come ha affrontato e sostenuto i gravosi impegni del settennato trascorso segnato dalle difficoltà economiche, sociali e dalla emergenza sanitaria che hanno investito il Paese. Lo ringraziamo di nuovo per la disponibilità riconfermata oggi. Avremo ancora alla massima carica dello Stato un sincero antifascista, un democratico custode dei fondamentali principi della Costituzione. L’inadeguatezza di parte delle leadership che guidano le forze politiche parlamentari si è palesata nei giorni scorsi, incapaci di interpretare il Paese reale, superando logiche di parte, schieramenti precostituiti, candidature sbilenche.
Evitando il rischio di un salto nel vuoto, la grande maggioranza del Parlamento, con le più svariate motivazioni, ha scelto di ancorare la Presidenza della Repubblica alle solide fondamenta rappresentate dal profilo politico e personale di Sergio Mattarella, compiendo così un atto politico importante. Tuttavia, le mediazioni e le trattative comprensibilmente concitate condotte tra le forze politiche nei giorni scorsi, alla ricerca di una candidatura condivisa, hanno fatto emergere una crisi di progettualità, di visione del Paese, di etica politica di parte del sistema della rappresentanza democratica. Anche per questo serve una democrazia partecipata, una sua articolazione più forte e riconosciuta: dai livelli istituzionali locali, alle organizzazioni sindacali a quelle associative del volontariato sociale e culturale. L’ANPI, come sempre, cercherà di fare al meglio la propria parte.
Vanni Bulgarelli