Sabato 19 Marzo 2022 a Costrignano, uno dei paesi nel Comune di Palagano della “Strage di Monchio, Costrignano, Susano e Savonero” che ha visto 78 anni fa, per mano nazista e fascista, il massacro di 136 civili inermi tra cui donne, bambini e anziani. Presenti rappresentanti istituzionali della Regione, della Provincia, dei Comuni della provincia e oltre. Come ogni anno un rappresentante dell’Ambasciata di Germania in Italia e il Procuratore generale militare Marco De Paolis. Il Sindaco di Palagano Fabio Braglia ha guidato una cerimonia toccante anche per la presenza di donne e bambini accolti dall’Ucraina e per il coinvolgimento delle scuole. Roberto Tincani, Presidente dell’Associazione dei familiari delle vittime della Strage del 18 Marzo 1944 ha sollecitato nel suo discorso “Dobbiamo pensare che un 18 Marzo può arrivare per ognuno di noi se non teniamo alta l’asticella della responsabilità“. Una delle maestre delle scuole elementari presenti nel suo intervento ha parlato del fatto che a scuola si è trattato il tema della guerra che ha determinato la Strage e della guerra in Ucraina ma che “Dopo però abbiamo smesso di parlare di guerra. Abbiamo parlato di Pace e di come costruirla in ogni gesto quotidiano tra di noi a scuola.” Il Presidente di ANPI provinciale Modena Vanni Bulgarelli proprio in riferimento a questo sentito impegno delle scuole ha ringraziato sostenendo che “gli insegnanti forse sono coloro che fanno crescere ogni giorno quel seme che è stato piantato più di sett’anni fa“. Ma ha anche ribadito l’impegno dell’ANPI di fronte alle discriminazioni, di fronte ai fascismi e ai nazismi e la sua presenza costante nel tenere viva la memoria ricordando anche che come successe nel ‘44 in questo pezzo della provincia le guerre sono sempre di più un attacco alla vita dei civili e non uno scontro tra eserciti opposti. Presente alla cerimonia una grande rappresentanza delle Sezioni ANPI della provincia di Modena con cuore e volontà.