COMUNICATO
Le Associazioni della resistenza e degli antifascisti modenesi ALPI – ANPI – FIAP e ANPPIA, profondamente allarmate per i pericoli incombenti di un conflitto che avrebbe conseguenze nefaste sul piano sociale, morale ed economico, ancora una volta dichiarano la loro convinta condanna di tutti quegli atti tesi a giustificare un conflitto armato contro l’Iraq e come sempre riaffermano il loro impegno per la pace e contro il terrorismo.
L’ampia unità internazionale contro il terrorismo non può infrangersi oggi, la guerra deve essere scongiurata, nè essa può essere presentata come un rimedio contro il terrorismo e/o contro governi totalitari e antidemocratici.
Ancora una volta vanno fatte rispettare in Iraq, come in altri paesi, le risoluzioni dell’ONU, va perseguito ogni sforzo diplomatico, e realizzate tutte le iniziative perché si avvii un ordine mondiale che superi divisioni, contrapposizioni ideologiche o interessi economici, estenda la democrazia e si garantiscano i diritti umani civili e sociali.
L’Italia esca dalla ambiguità, contribuisca alla unità europea nel rispetto dei principi costituzionali, si schieri decisamente contro la guerra, lavori perché l’ONU colga e verifichi la disponibilità dell’Iraq per ispezioni senza condizioni, non si faccia condizionare da proclami oltranzisti, fermi chi vuole scatenare la guerra contraddicendo ogni spiraglio aperto e avanzi iniziative diplomatiche capaci di disinnescare questa miccia pericolosa ed insensata.
Le Associazioni della resistenza e dell’antifascismo si rivolgono a tutti i propri associati e amici e chiedono loro un impegno conseguente in difesa dei valori fondamentali nei quali credono: la pace nella sicurezza.
ASSOCIAZIONE LIBERI PARTIGIANI d’ITALIA
ASSOCIAZIONE NAZIONALE PARTIGIANI d’ITALIA
ASSOCIAZIONE NAZIONALE PERSEGUITATI POLITICI ITALIANI ANTIFASCISTI
FEDERAZIONE ITALIANA ASSOCIAZIONI PARTIGIANE
MODENA, 20-09-2002