Nato a Modena, il 4 ottobre 1914, ed ivi residente in viale Vittorio Veneto. Ragioniere. Dopo l’occupazione nazista del nord Italia, per evitare le persecuzioni razziali fu costretto a fuggire dall’Italia ed a riparare in Svizzera. Ma allorquando ebbe notizia di bande ribelli che si proponevano di resistere agli invasori, volle prendere parte alla viva lotta contro i nazifascisti. Arrestato e internato in un campo di concentramento tedesco riuscì ad evadere unendosi ai partigiani della Brg. “Valdaosta” della VII Divisione Garibaldi. Con essi combattè valorosamente in Valdossola e in Valdaosta, fino a che, il 14 ottobre 1944, cadde con l’arma in pugno.

E’ ricordato: nella Lapide commemorativa di tutti gli israeliti scomparsi nel corso delle persecuzioni razziali, nella Sinagoga di Modena; nell’Aiuola Monumento in piazzale Risorgimento, a Modena, con altri Caduti.

MONUMENTO