Questo monumento commemora i lavoratori delle ex-Officine Corni che sono morti nella lotta di Liberazione o per gli effetti del secondo conflitto mondiale. Intorno alla metà degli anni Novanta l’epigrafe originaria dello stabilimento non era più visibile: per evitare che gli uomini che erano ricordati in quell’elenco scivolassero nell’oblio, la Circoscrizione Crocetta e le associazioni partigiane e combattentistiche hanno promosso la costruzione di un memoriale di fronte al luogo in cui sorgeva la “Fabbrica Modenese Utensileria e Ferramenta Corni Bassani & C.”. Nel 1907 l’imprenditore Fermo Corni apre questo stabilimento per produrre componenti per le biciclette, chiavarde per le ferrovie, serrature e chiavi in serie. Dopo l’installazione di un forno per la fusione della ghisa malleabile, lo stabilimento arriva a occupare 300 operai e diventa uno dei principali centri produttivi della città. Già Presidente della Camera di Commercio di Modena, nel 1910 Fermo Corni diventa Cavaliere del Lavoro e comincia un percorso che lo porta ad aprire il primo istituto tecnico-professionale della città per la formazione di operai specializzati e a ricoprire altri importanti incarichi pubblici e culturali.
Galleria
Caduti commemorati in questo monumento
ROBERTO ROVATTI
ELIO BARALDI
DARCO FARAGUTI
ARISTIDE LUPPI
BRENNO LIGABUE
OSCAR MALAGOLI
DANILO MARVERTI
ZENO MONTANARI
ALDO RICCO’
REMO TURRINI
MARIO VEZZELLI
ERONNE COMELLINI
ERMANNO FEDERZONI
FERMO OGNIBENE