All’interno delle iniziative pensate e organizzate dall’Anpi di Modena per le celebrazioni del 25 aprile ed in occasione della presentazione dell’opuscolo dellÀMemoriÀ già descritto nella pagina precedente si terrà, lunedì 21 maggio alle ore 21 al teatro Michelangelo di Modena, via Giardini 255, lo spettacolo teatrale “Mia cara madre. Ricordi e voci della nostra terra dal 1913 alla Liberazione 1945”. Si tratta di uno spettacolo nato con l’intento di far conoscere ai giovani la nostra storia e le nostre radici attraverso l’emozione e la memoria. Autrice e interprete dello spettacolo è Ivana Monti (nella foto sopra), autrice milanese formatasi al Piccolo Teatro di Milano alla corte di Giorgio Strehler, Dario Fo e Franca Rame. In ‘Mia cara madre le brevi e semplicissime lettere di una figlia alla madre ricostruiscono uno spaccato di vita delle nostre campagne d’Emilia nella prima meta del ‘900 e precisamente dal 1913 al 1945.
La quotidianità della vita reale, scandita dai ritmi simmetrici del lavoro nei campi, il filo’ nelle stalle, sagre, funzioni religiose ecc…, viene sconvolta e resa epica dalla drammaticita degli avvenimenti storici che hanno caratterizzato it nostro secolo: emigrazione, prima e seconda guerra mondiale, lotte operaie e contadine, avvento del Fascismo, Resistenza e Liberazione.
Parte integrante della Storiaè l’amorosa riproposta delle musiche e dei canti popolari d’epoca: gioiosi, di guerra, di lavoro e di protesta(Autentiche sono le canzoni e le Mondine di Correggio!!).
Presenti sono anche i canti liturgici e le campane, che con i loro rintocchi hanno scandito la dura vita dei nostri vecchi e le hanno dato il senso del solenne.Ripercorrere le memorie e riascoltare le voci e i suoni della nostra terra, potrà richiamare alla mente e al cuore dei più anziani un significato d’appartenenza, forse dimenticato, ma soprattutto potrà insegnarlo ai più giovani.
“Mia cara madre” è uno spettacolo rievocativo, un omaggio alla memoria di cinquant’anni di storia italiana, indicato per qualsiasi ricorrenza e per i giovani delle scuole superiori, già sperimentato e promosso da docenti e studenti. La durata dello spettacolo è di circa due ore.