Dalla nuova sede le proposte dell’Asppi per le politiche abitative

Attivazione di un “Fondo di garanzia”, liquidabile ai proprietari, per rendere disponibili rapidamente alla locazione gli alloggi sfitti e invenduti assicurando le condizioni già in essere nelle Agenzie per l’affitto dei Comuni (pagamento del canone, rispetto scadenze contrattuali, riparazione dei danni); un Piano per l’Affitto che consenta di fare incontrare le esigenze di chi ha un appartamento da affittare e quelle di chi oggi cerca casa; approvazione di una legge che introduca una cedolare secca del 20% sui contratti di locazione; superamento, una volta per tutte, del concetto di “Comuni ad alta densità abitativa”, estendendo a tutti i contratti a canone concordato i benefici fiscali. Contestuale possibilità di detrazione fiscale del canone per gli inquilini.
Queste sono le principali proposte presentate a fine ottobre al Congresso provinciale di ASPPI Modena, la Associazione Sindacale dei Piccoli Proprietari Immobiliari più rappresentativa nella nostra provincia, dal presidente Giovanni Guazzaloca.

sindacoAl congresso provinciale, tenuto al Baluardo della Cittadella, sono intervenuti, oltre al Presidente Guazzaloca, diversi ospiti istituzionali, tra i quali l’Assessore regionale a Programmazione e Sviluppo territoriale Gian Carlo Muzzarelli, il presidente della Provincia di Modena Emilio Sabattini, l’Assessore alle Politiche abitative del Comune di Modena, Francesca Maletti.
Il congresso, che ha anticipato di due settimane quello nazionale, tenuto anch’esso a Modena, è stata l’occasione per parlare delle politiche abitative al tempo della crisi.
“Crisi che – ha ricordato tra l’altro Guazzaloca nella relazione – ha pesantemente aumentato i casi di morosità nel pagamento dei canoni. Non sono rari oggi i casi di proprietari costretti a ridurre il canone oppure a non applicare l’adeguamento Istat per venire incontro alle difficoltà dell’inquilino.
E’ un momento difficile per tutti, anche per i piccoli proprietari immobiliari. Per questo, abbiamo presentato proposte – alcune delle quali rappresentano rivendicazioni di lungo corso della nostra associazione – destinate da un lato ad alleviare il disagio abitativo per chi oggi non ha una casa e la cerca con urgenza, e dall’altro lato a dare risposte immediate ai proprietari”.
Difficoltà, incertezze, mancanza di tutele, sono fattori che alimentano il fenomeno degli alloggi sfitti, stimati in oltre 7.000 nella sola provincia di Modena. E’ importante dare certezze.
Dopo il congresso, è stata inaugurata ufficialmente la nuova sede provinciale Asppi, in viale Cittadella 47 a Modena (foto), alla presenza dell’Arcivescovo Benito Cocchi, del Senatore Giuliano Barbolini e dell’Assessore Francesca Maletti.
Un momento di grande soddisfazione, che valorizza mesi ed anni di impegno della presidenza Asppi, dei dipendenti e collaboratori, e di tanti soci.