giugno-2007-2“I partigiani: questi piccoli grandi uomini che senza alcuna speranza di compenso, senza timore di castigo, a volte mal vestiti e mal nutriti, non pagati, combattono per una bandiera, per una fede, libertà e democrazia, combattono da eroi e gridano al mondo intero che non tutti gli italiani sono servi e vili, gridano al mondo intero che nelle nostre vene scorre ancora il sangue dei patrioti”.

È stata la frase del Comandante partigiano Nello a fare da premessa allo spettacolo La Resistenza italiana: emozioni di Sandra Bossoli messo in scena alla Piazzetta delle Ova a Modena in occasione del 25 aprile 2007. Organizzato dalla Circoscrizione 1 e dall’Asssociazione Oasi metropolitana, lo spettacolo teatrale è stata solo una delle tante, tantissime iniziative che a Modena e provincia hanno ricordato il giorno della Liberazione ed il sacrificio di tanti italiani, disposti a lottare e morire per la propria bandiera, in nome di quella libertà che, da lì a poco, avrebbe posto le basi per la nascita della Repubblica. Tanti gli strumenti e i modi con i quali l’intera provincia ha celebrato la ricorrenza. Dagli spettacoli teatrali, alle presentazioni di libri, ai concerti, alle competizioni sportive fino alle prove di orienteering organizzate dalla Provincia avvalendosi di guide partigiane che hanno accompagnato i ragazzi e le famiglie lungo i “Sentieri della Libertà”, alla scoperta delle terre della Repubblica di Montefiorino. Un 25 aprile che a Modena è stato soprattuto nel segno delle Circoscrizioni. Della 1 (Centro storico-San Cataldo) e dello spettacolo La Resistenza italiana: emozioni abbiamo già parlato, ma attivissime sono state anche la 2 (San Lazzaro-Crocetta-Modena est) con la mostra itinerante Le pietre raccontano – storie di caduti per la Libertà a cura della prof.ssa Olimpia Nuzzi, la 3 (Buon Pastore-S.Agnese-San Damaso) che con la collaborazione della Polisportiva Gino Nasi ha messo in scena un concerto lirico vocale ad opera del Club Lirico Mario del Monaco, infine la 4 (San Faustino-Saliceta San Giuliano-Madonnina) che ha proposto letture e canzoni della Resistenza nello spettacolo Resistenza 2007 a cura del Circolo ricreativo culturale di Cittanova. Nel segno della tradizione la giornata del 25 aprile, con la S.Messa officiata dall’arcivescovo di Modena Mons. Benito Cocchi e il comizio conclusivo in Piazza Grande con l’intervento del sindaco Giorgio Pighi e Emilio Sabattini. I film hanno invece fatto la parte del leone nelle iniziative alla Sala Truffaut con la proiezione del documentario La strada di Levi di Davide Ferrario e Marco Belpoliti. Un altro documentario, Le ragazze di Montefiorino di Anna Reiter, è stato invece proiettato alla Tenda di viale Molza. I ragazzi della Scuola Media G.Sola di San Damaso hanno invece realizzato e messo in scena lo spettacolo teatrale Storie partigiane, con testi, tra gli altri, di Italo Calvino e Claudio Silingardi. Primo Levi, nel 20° anniversario della scomparsa, è stato protagonista anche a Carpi, con la mostra documentaria Primo Levi. I giorni e le opere che rimarrà aperta presso l’ex campo di concentramento di Fossoli fino al 2 settembre. Sempre a Carpi il cinema Ariston di San Marino ha organizzato una rassegna di 6 film. Il Comune di Sasssuolo ha messo in scena lo spettacolo teatrale Le donne e la Resistenza, con Morgana Montermini e Daniela Fini. Ma sono davvero tantissimi, impossibile ricordarli tutti, gli appuntamenti che hanno fatto di questo sessantaduesimo anniversario un momento di riflessione collettiva di grande rilievo. Altri ne leggerete nelle pagine centrali di questa rivista.