Questa è la domanda che noi, un gruppo di cittadini (impegnati professionalmente nella finanza,nella ricerca, nella comunicazione, nello spettacolo, nell’istruzione, nella sanità, nel diritto) ci siamo posti.
La visione del dibattito politico di questo nostro paese è sconsolante.
Nel gioco democratico la diversità di opinioni è legittima e auspicabile.
Preoccupante è invece lo stato di salute di un Paese dove la politica continuamente discute e dubita della legittimità stessa delle proprie controparti istituzionali. E’ per questo che noi crediamo che sia urgente e improcrastinabile che da tutte le parti si torni rapidamente a riconoscere e rispettare le comuni regole del gioco. L’Italia ha una Carta Costituzionale i cui principi sono tra i più moderni ed avanzati del mondo.
L’innegabile esigenza di rinfrescarne alcuni aspetti tecnico-procedurali non può e non deve essere la scusa per mettere in discussione il suo impianto fondamentale, che è stato ed è tuttora garanzia di libertà, progresso, democrazia.
Chiediamo allora a tutti i cittadini che condividono i nostri sentimenti di fare un atto concreto per difendere la Carta Costituzionale, un bene che appartiene a tutti “senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”, come la stessa Costituzione recita.

Adottiamo la Costituzione!
Collettivamente gli Italiani hanno già adottato comunità in paesi lontani, hanno adottato spiagge, monumenti e riserve naturali: ora è giunto il momento di adottare la nostra Legge Fondamentale.
Ciascuno di noi adotti un articolo dunque: leggiamolo, impariamolo a memoria, parliamone con gli amici, difendiamolo nel nostro quotidiano, viviamolo e amiamolo come fosse individualmente nostro. Chiediamo a chi ci legge di unirsi a noi, di adottare un articolo e di inviarci le proprie osservazioni all’indirizzo

http://www.adottiamolacostituzione.it/

Adottiamo e proteggiamo la nostra Costituzione per proteggere e difendere
il rispetto degli altri popoli e di noi stessi verso la storia, la cultura, la nostra stessa identità di Italiani.